L'università è un luogo affascinante e misterioso, pieno di persone, sedie, qualche enorme cattedra, qualche rarissima lavagna (fortunatamente), microfoni, pc , un paio di distributori , due aule studio.
Oggi vi parlerò della prima esperienza universitaria interessante.
Cominciamo dalla fine, "in sala studio" .
In sala studio si fa tutto tranne che studiare, chi ci riesce è bravo,
ma questo non lo sapevo prima di averlo provato io stessa,
che come al solito alla stregua di San Tommaso "se non vedo non credo" .
Considerando che io e la mia amica saremmo dovute rimanere fino alle 16:30
e quindi ritornare come minimo alle 17:30 a casa (se tutto va bene)
abbiamo deciso di saltare la lezione incomprensibile
e di andare in aula studio a studiare la stessa materia.
L'unico posto libero era vicino a due ragazzi molto molto carini
e la mia amica ce già si faceva di mille colori
"ma noo, ma facciamo una figuraccia, sembra che stiamo andando per loro"
Io che proprio quella volta avevo intenti casti e pii le dico che doveva star tranquilla
"ma parla tu" "ok"
Mi guardo allo specchio , mi aggiusto un pochetto, apro la porta e i soliti vicino alla porta si distraggono,
con calma e tranquillità giriamo tra i banchi pieni e poi con spero una voce gradevole
"Scusa , questi posti sono occupati?"
Un ragazzo dalla carnagione chiara con capelli neri e occhi altrettanto neri coronati da folte ciglia nere invidiabili da qualsiasi donna guarda un posto e dice "No " guarda l'altro e dice "No" sorridendo "sono vostri".
Sorrido ringrazio mi siedo e studio :)... l'amico l'ho guardato meno bene ma ci ha pensato la mia amica , so solo che aveva un fisico parecchio palestrato, ma ovviamente studiavo non potevo certo stare li a guardare i due tipi!!!
Ogni tanto era carino alzare lo sguardo dal libro contemporaneamente al tipo dagli occhi neri e incontrare il suo sguardo.
Era li da tanto a un certo punto dopo un oretta lui e l'amico vanno via e lasciano il posto a due ragazzi che non avevo notato.
Alzo lo sguardo e rifletto sull'ultimo concetto letto fissando i libri dietro il tipo che mi si era seduto di fronte e lui "Bella tutto ok?" e io "Si si" sperando che distogliesse l'attenzione da me e continuo a leggere, ma faccio in tempo a notare quella grazia che mi si è seduta a fianco.
Capelli neri lunghetti con parecchio gel, aria da figlio di papà molto dinamico gentile e molto galantuomo casanova,
ma quello che colpiva di più erano i lineamenti delicati e due grandi occhi verdi.
L'amico brutto cercava di distoglierci dallo studio ogni tanto facevo finta di accondiscendere ,
Lui invece dopo una partita un paio di sguardi e qualche sorriso al suo "Ho Vinto ti ho stracciato ye ye ye" all'amico giocando a fifa dal cellulare all'ultimo grido, va a prendere il pranzo.
Sicuramente non potevo commentare una partita di calcio se mi fossi interessata l'amico simpaticone non avrebbe più smesso di prendersi confidenze e stavolta ho diligentemente evitato di innamorarmi di quell'essere tanto affascinante che era giusto accanto a me.
Mi sono ricordata a quel punto della pubblicità della Golden Lady in cui la modella sotto chili di abiti si siede accanto a un uomo e dice di confondersi tra loro solo per studiarli meglio...
Ho fatto qualcosa come 25 pagine , considerando tutto non è male , quindi credo che salterò spessissimo le lezioni di quel prof per studiare seriamente, quando so che a causa dei seminari non potrò studiare decentemente.
Un po' spero che mi capitino più spesso questo genere di compagnia , sono interessanti e sono abbastanza sfrontata da non farmi intimidire da una sedia vuota accanto a un bel ragazzo, è un'opportunità e va colta ;)